• SUCCEDE

    23/26 Settembre dalle h.19.00 succede_comp_osp

    SUCCEDE di Gabriella Salvaterra

    SST-Sense Specific Theatre

    collaborazione drammaturgica

    Miguel Jofrè Sarmiento, Arianna  Marano, Giovanna Pezzullo

    con  Elena Nina Ferretti, Arianna Marano, Giovanna

    Pezzullo, Gabriella Salvaterra

    paesaggio olfattivo Giovanna

    Pezzullo musiche Pancho Garcia

    costumi Giuliana Pavarotti 

    direzione tecnica Davide Sorlini

    organizzazione Claudio Ponzana

    produzione SST – Sense Specific  Theatre / Artisti Drama

    In questo nuovo lavoro ho iniziato ad esplorare quel tipo di relazione in cui l’idealizzazione dell’amore è

    combinata con l’abnegazione. Il mio percorso creativo si sviluppa sempre a partire dallo spazio. Nel percorso che ho fatto per arrivare a SUCCEDE ho cercato di interrogarmi sui

    tradimenti che in nome dell’amore facciamo a noi stesse, e che si nascondono nelle storie di molte donne. L’identificazione con l’uomo, l’abbandono al rapporto di coppia ed il sacrificio di sé, sono fenomeni abituali, silenziosi ed invisibili, in cui l’identità della donna è spesso appesa ad un filo; il confronto con il vuoto interiore di una donna sola, la paura, più che di perdere un’amore, di perdere te stessa. Più che una dichiarazione su questo tema è un’invito ad una riflessione intima e personale,
    più che offrire risposte propongo di condividere con me alcune

    domande.    Gabriella Salvaterra


    PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA > 1 spettatore ogni 5 minuti


  • SERGIO

    Venerdì 22 Ottobre h.21.00  sergio_comp_osp1

    SERGIO

    di e con Francesca Sarteanesi

    Collaborazione drammaturgia Tommaso Cheli

    Costumi Rebecca Ihle

    Produzione Kronoteatro, Gli Scarti

    con il sostegno di Armunia residenze artistiche – Festival Inequilibrio

    “Quando s’andava a mangiare il pesce, Sergio. Alla tu mamma gli garbava tanto andà a mangià il pesce là, come ci si chiamava? Come era il ristorante? Come si mangiava. Te hai sempre scelto tutto giusto te. Tutto. Hai sempre avuto dei gusti, sempre avuto gusto anche nel mangiare, sempre le scelte giuste. Tutti prendevano il branzino, te lo ricordi? Noi si prendeva le triglieâ€.

    Sergi è un frammento minuscolo di una vita qualsiasi. Un monologo moderatamente brillante con qualche piccola impurità tendente all’opaco. E’ una voce sola in una scena vuota, un dialogo intimo e affettivo tra un colloquio interiore e… “Scusami tanto Sergio, ma il sagittario non è mai contento. Se hai sposato un  sagittario non è certo colpa tuaâ€.

     


  • AULOSVOX

    19 Novembre h.21.00aulosvox_comp_osp

    AULOSVOX

    Silvia Capra soprano

    Paolo Zampini flauto

    il ciel velocissimo

    per voce femminile e flauti (2021) dedicato a Silvia Capra e Paolo Zampini

    Scrivere oggi pensando alla parola in Dante? Immaginare un percorso che ne lasci intatta la grandezza, ne restituisca l’autenticità ma che permetta uno spazio creativo, musicale, drammaturgico originale? Questa è la scommessa de il ciel velocissimo che vede Carla Rebora nella doppia veste di compositrice e autrice della drammaturgia. Frammenti dal Paradiso dantesco riappaiono in una raccolta di nove brani – chiamati evocativamente cieli – per la voce femminile di Silvia Capra e i flauti di Paolo Zampini.

    E’ un ideale percorso attraverso il Cosmo descritto da Dante nella terza cantica, dalla Terra – il cielo in cui non si ode suono – al Primo Mobile – il ciel velocissimo. E’ un viaggio di ascesa e di scoperta, fatto di incontri, emozioni, memoria, intelletto, conoscenze nuove e conoscenze già consapevoli.


  • ANOTHER ROUND FOR FIVE

    arff_comp_osp1Sabato 4 Dicembre h. 21.00

    ANOTHER ROUND FOR FIVE PROVA APERTA

    regia e coreografia Cristiana Morganti

    interpreti Justine Lebas, Antonio Montanile, Damiaan Veens, Anna Wehsarg, Ophelia Young

    collaborazione artistica Kenji Takagi

    disegno luci Jacopo Pantani assistentI di prova Anna Wehsarg/Elena Copelli music editing Bernd Kirchhoefer direttore tecnico Simone Mancini

    produzione il Funaro | Pistoia / Fondazione Campania dei Festival in coproduzione con TPE – Teatro Piemonte Europa,Teatro Metastasio di Prato, Associazione Teatrale Pistoiese, Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni, Ma Scène Nationale – Pays De Montbeliard

    “L’idea del cerchio e della circolarità mi affascina. La perfezione e la sensazione di infinito legate a questa forma mi attraggono, e allo stesso tempo mi spaventano. Come mai mi ritrovo sempre nelle stesse situazioni? E perché continuo a ripetere gli stessi errori? … Ma non è possibile uscire da questo circolo vizioso? Forse muovermi in cerchio, ripercorrere le stesse strade, mi da sicurezza. O forse è comodo. In fondo fa paura immaginarsi fuori dal cerchio. Per poi andare dove? Ognuno appartiene al suo cerchio. Se non appartieni ad un cerchio, rimani fuori. Ed è difficile uscire, ma è anche difficile entrare…nel cerchio.â€Â Â Â Â  Cristiana Morganti


  • IN ANOTHER PLACE

    in-another-place_comp_osp129 Dicembre 2021 h.19.30 e h.21.00

    Debutto italiano

    IN ANOTHER PLACE

    Performance di e con

    Cristiana Morganti, Kenji Takagi e Emily Wittbrodt

    coreografia & danza Cristiana Morganti e Kenji Takagi

    violoncello Emily Wittbrodt

    produzione il Funaro-Pistoia

    Lei è Cristiana Morganti, icona del Tanztheater di Pina Bausch. Lui è Kenji Takagi, anche lui ex danzatore della stessa mitica compagnia. Si ritrovano con la violoncellista Emily Wittbrodt per creare e danzare insieme : la forza degli animali da palcoscenico unita alla poesia della musica dal vivo. La performance IN ANOTHER PLACE ci invita ad entrare in un luogo dove il tempo é sospeso, un mondo diverso, dove ci si può ritirare e riconciliare con la natura e forse con se stessi. Gli interpreti, due danzatori e una violoncellista, vorrebbero immergersi in questo spazio, sereno, luminoso, approfittare di questo « stato di grazia ». Ma ci sono delle perturbazioni, dei disturbi, come in un sogno dove ci si risveglia continuamente. Le due donne e l’uomo lottano dunque in maniera tragicomica nel tentativo di creare un’interazione armoniosa. Tutte le volte che sono sul punto di riuscirci, succede qulacosa che li rende nuovamente incapaci di relazionarsi fra loro. I malintesi, le interruzioni, le discussioni li riportano rispettivamente ad isolarsi, ognuno nella propria sfera. Sarà mediante il sogno o la realtà che riusciranno finalmente a riunirsi /ritrovarsi?     photo©Sophie Crepy


  • SHUMA

    shuma_comp_osp1Venerdì 11 Febbraio h.21.00

    SHUMA

    di e con Peppe Macauda
    tratto dal testo ShumaTragliabissi di Dario Muratore illustrazioni Bruna Fornaro disegno luci Simone Fini produzione Santa Briganti con il sostegno di CSD Casa Evangelica Valdese di Vittoria

    Shuma è una favola ambientata in fondo al mare.
    Lo spettacolo prende spunto da un fatto di cronaca:
    un ragazzino del Mali, recuperato in mare dopo il naufragio del 18 aprile 2015, è stato trovato con una pagella cucita all’interno della propria giacca.
    Allo stesso modo, in Shuma, un bambino cade in mare e tra le bolle invoca aiuto come fosse una preghiera.
    In compagnia di un cavalluccio marino intraprende il lungo percorso verso il SopraSopra, allegoria delle rotte dei migranti.
    Tra mille peripezie ed incontri leggendari il bambino affronterà anche un viaggio interiore che farà sorgere in lui un dubbio atavico: andare o restare? Shuma vuole ridare dignità a un essere umano morto e rimasto senza nome che si somma alle migliaia di vite perse aspiranti al diritto di stare meglio. Ci chiede, andando dritto al cuore, di assumerci una responsabilità collettiva rispetto all’attualità e al mondo che ci circonda, invitandoci a reggere il peso della storia contemporanea in

    quanto individui facenti parte di una comunità.


  • INVISIBILMENTE

    invisib_comp_osp1Sabato 12 Marzo h.21.00

    INVISIBILMENTE

    di Consuelo Battiston, Gianni Farina, Alessandro Miele con Consuelo Battiston e Alessandro Miele Regia Gianni Farina Produzione E Production / Menoventi / Emilia Romagna Teatro

    Volevamo fare uno spettacolo sul giudizio universale.
    Abbiamo speso tempo ed energie per capire in quale categoria di dannati inserire i nostri protagonisti, concludendo che per essere esemplari della nostra razza il loro destino non potrà essere che quello degli ignavi senza peccato. Abbiamo poi trovato il reagente dell’intreccio: una rivelazione mal compresa che porta al delirio. Abbiamo intuito financo una possibile forma di Ermes, messaggero della rivelazione. Ma non è tutto: c’era un’idea per dare forma all’invisibile che mugghia sotto di noi e pure la relativa reazione dei nostri antieroi al mistico incontro!

    Insomma, si trattava di un capolavoro in grado di sondare la reazione dell’umanità posta sotto analisi ed in attesa di relativo giudizio; la consapevolezza dell’essere osservati e di avere un dito enorme puntato contro; la sensazione concreta di un’autorità superiore che sceglie proprio noi, ramo secco nell’evoluzione della vita su questo pianeta. Il tutto reso attraverso equilibrati effetti speciali ed una manciata di ottimi attori. Però ci serviva un elefante e la produzione si è ostinata a non volerlo acquistare. Quindi abbiamo fatto un’altra cosa.


  • MARIA

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    Venerdì 22 Aprile h.21.00

    MARIA…ANIMALE DA COMPAGNIA

    di e con Maria Cassi

    Maria animale da compagnia, ma anche da palcoscenico come si usa dire di chi da anni pratica l’arte del Teatro.

    Sulle note iniziali di “That’s life†del grande Frank Sinatra, il mitico “The Voiceâ€, prende inizio questo bizzarro cammino ispirato al libriccino “Viaggio intorno alla mia camera†scritto da Xavier de Meistre nel 1790, agli arresti domiciliari per un duello.Maria Cassi approfitta del momento per riflessioni interiori, con uno sguardo sempre comico, surreale e non di meno poetico. Nella sua piccola stanza evoca un marito che la nutre anche con fin troppo zelo e che interromperà il suo riposo notturno russando a più non posso…consolata però dai suoi animali, il fedele Gatto Rosso un po’ morboso, il cinguettio degli uccellini fuori dalla finestra, il cielo sopra la sua testa. Insomma la natura, a volte dispettosa come un fiorentino, ma pur sempre consolante e potente, tanto da alleviare le nostre vite fragili e soprattutto non eterne.

    Si ride molto anche delle differenze, tema molto caro all’attrice, che lei considera nutrimento e ricchezza mai da sottovalutare. Somiglianze cane padrone, differenze tra un cane gioioso e un gatto imperioso…e così ci si avvia ad un finale scoppiettante dove ancora una volta l’animo umano è guardato con divertimento e amore, il tutto condito dalle incursioni dei vecchi personaggi del repertorio, oramai più che trentennale dell’attrice autrice, che non ne vogliono sapere di essere messi a riposo.


  • loghi

    loghi_convenzionati_comp_osp


  • JURI the cosmonaut

    Venerdì 27, Sabato 28 e Domenica 29 Settembre 2019

    h. 18.00 e h. 21.00

    JURI THE COSMONAUTjurico

    regia Giorgio Bertolotti e Petr Forman

    con Giorgio Bertolotti e Rosalie Schneitler

    video mapping Josef Lepsa, Jan Hrdlicka (3d sense)

    disegno luci Petr Forman, Igor Schmidt 



    musiche di
 Daniel Wunsch

    costumi e scenografie
 Josef Sodomka, Jakub Hanzl, Veronika Konturova, Francesca Novati

    suoni e rumori Marek Poledna (Studio Bystrouska) 


    tecnico audio, video, luci Rosalie Schneitler 



    razzo spaziale cupola geodetica Marco Olimpio, Sonia Natante creazione tecnica Andrea Monopoli

    dai 6 anni e per tutti

    Un viaggio intergalattico folle, bizzarro, pieno di piccoli e grandi imprevisti.

    Juri è un esploratore spaziale che scopre nuovi pianeti e forse nuove forme di vita, è un uomo coraggioso, è un eroe, è un cosmonauta interstellare! …o forse questo è ciò che gli altri vedono in lui…ma Juri è anche un uomo che ha paura, che sogna, Juri è ancora un bambino, invece di trovare, spesso smarrisce la via,

    Juri è un uomo solo … Juri è un clown.

    Il pubblico, formato al massimo da 45 persone, è l’equipaggio speciale, selezionato appositamente per questa avventura.

    ingresso € 15 – tesserati Funaro, under 18 e convenzioni € 10


  • UN PRINCIPE

    un-principe-coSabato 26 Ottobre 2019 h. 21.00

    UN PRINCIPE  OCCHI SUL MONDO

    Drammaturgia e regia Massimiliano Burini

    Assistente alla regia Matteo Svolacchia

    con Daniele Aureli, Amedeo Carlo Capitanelli, Andrey Maslonkin, Greta Oldoni, Raffaele Ottolenghi, Matteo Svolacchia, Giulia Zeetti

    Costumi e scene Francesco “Skizzo†Marchetti

    Realizzazione costumi Elsa Carlani Caschemire

    Sound designer Nicola “Fumo†Frattegiani

    “Lo spazio vuoto e 7 attori: niente di più. Evocare un ambiente, un momento preciso, nel quale lo spettatore insieme all’attore compie l’atto creativo attraverso l’immaginazione. Abbiamo scelto di sviluppare una drammaturgia che mettesse in evidenza dell’opera Shakespeariana la caduta di una stato, il marciume della società, l’avidità e la perdita di responsabilità. C’è del marcio in Danimarca, c’è del marcio in questo paese, c’è del marcio in questa società. Gli uomini dimenticano, troppo impegnati a compiere il loro cammino personale, i loro vizi, i loro desideri, le loro priorità. Tutto è alla deriva, è la follia. Ognuno di noi
è Un Principe, circondato da marionette, manipolato dal sistema e in lotta con la sua coscienza. Essere o non essere. Tutto qui.â€Â  Massimiliano Burini

    ingresso € 15  –  convenzioni € 13  –  tesserati Funaro € 10


  • L’ABISSO

    labisso-coVenerdì 29 Novembre 2019 h. 21.00

    L’ABISSO

    di e con Davide Enia

    musiche composte ed eseguite da Giulio Barocchieri

    tratto da Appunti per un naufragio (Sellerio editore)

    con la collaborazione del Festival Internazionale di Narrazione di Arzo

    vincitore del Premio Hystrio Twister 2019 come “miglior spettacolo della Stagioneâ€

    Il primo sbarco l’ho visto a Lampedusa assieme a mio padre. Approdarono al molo in tantissimi, ragazzi e bambine, per lo più.

    Io ero senza parole. Era la Storia quella che ci era accaduta davanti. La Storia che si studia nei libri e che riempie le pellicole dei film e dei documentari. Ho trascorso molto tempo sull’isola per provare a costruire un dialogo con i testimoni diretti. Durante i nostri incontri si parlava in dialetto, si nominavano i sentimenti e le angosce, le speranze e i traumi secondo la lingua della culla, usandone suoni e simboli. In più, ero in grado di comprendere i silenzi tra le sillabe, il vuoto improvviso che frantumava la frase consegnando il senso a una oltranza indicibile. In questa assenza di parole, in fondo, ci sono cresciuto. Nel Sud, lo sguardo e il gesto sono narrativi e, in Sicilia, «‘a megghiu parola è chìdda ca ‘un si dice», la miglior parola è quella che non si pronuncia.

    Quanto sta accadendo a Lampedusa non è soltanto il punto di incontro tra geografie e culture differenti. È per davvero un ponte tra periodi storici diversi, il mondo come l’abbiamo conosciuto fino a oggi e quello che potrà essere domani. Sta già cambiando tutto. E sta cambiando da più di un quarto di secolo.

    ingresso € 18  –  convenzioni € 16  –  tesserati Funaro € 13


  • LA TEMPESTA

    la-tempesta-coSabato 7 Dicembre 2019

    h. 21.00

    LA TEMPESTA TEATRO DEL CARRETTO

    prima regionale

    adattamento e regia Giacomo Vezzani

    supervisione artistica

    Maria Grazia Cipriani

    con Elsa Bossi, Teodoro Giuliani, Fabio Pappacena

    disegno luci Fabio Giommarelli


    musiche Pappacena/Vezzani


    suoni Luca Contini


    voce fuori scena Elena Nené Barini


    elementi scenografici Giacomo Pecchia, Giacomo Dominici

    foto di scena e grafica Manuela Giusto

    produzione Teatro Del Carretto

    con il sostegno di La Corte Ospitale, il Funaro e Officine Papage

    La tempesta, testamento teatrale di Shakespeare, è una tragicommedia dove il vero dramma sta nell’impossibilità di rappresentare il sogno.
E se fosse proprio il sogno il vero motore di una macchina teatrale che coinvolge un Prospero orfano dalla sua favola da raccontare? Avremmo allora una Miranda che è obbligata ad essere Ariel e un Ferdinando che riscopre la sua animalità in Calibano.
In una scatola cinese, delineata da più sipari lacerati, si svolge quello che rimane di un gioco teatrale, dove si alternano canzoni, pantomime e monologhi preparatori. L’isola di Prospero non è altro che uno stato mentale, la dimensione onirica di un regista visionario, di una messinscena impossibile.

    ingresso € 18  –  convenzioni € 16  –  tesserati Funaro € 13


  • ANOTHER ROUND FOR FIVE

    cris-co29 Gennaio 2020 Teatro Manzoni h. 21.00

    ANOTHER ROUND FOR FIVE CRISTIANA MORGANTI

    prima regionale

    regia e coreografia Cristiana Morganti

    interpreti Maria Giovanna Delle Donne, Anna Fingerhuth, Justine Lebas, Antonio Montanile, Damiaan Veens

    collaborazione artistica Kenji Takagi

    disegno luci Jacopo Pantani assistentI di prova Anna Wehsarg/Elena Copelli music editing Bernd Kirchhoefer direttore tecnico Simone Mancini

    produzione il Funaro | Pistoia / Fondazione Campania dei Festival

    in coproduzione con

    TPE – Teatro Piemonte Europa,Teatro Metastasio di Prato, Associazione Teatrale Pistoiese, Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni, Ma Scène Nationale – Pays De Montbeliard

    “L’idea del cerchio e della circolarità mi affascina. La perfezione e la sensazione di infinito legate a questa forma mi attraggono, e allo stesso tempo mi spaventano. Come mai mi ritrovo sempre nelle stesse situazioni? E perché continuo a ripetere gli stessi errori? … Ma non è possibile uscire da questo circolo vizioso? Forse muovermi in cerchio, ripercorrere le stesse strade, mi da sicurezza. O forse è comodo. In fondo fa paura immaginarsi fuori dal cerchio. Per poi andare dove? Ognuno appartiene al suo cerchio. Se non appartieni ad un cerchio, rimani fuori. Ed è difficile uscire, ma è anche difficile entrare…nel cerchio.†Cristiana Morganti

    Un gioco tra il “dentro†e il “fuori†che confonde realtà e finzione, un gioco tra ironia e poesia,  la cifra stilistica dello straordinario lavoro coreografico di Cristiana Morganti.

    info e biglietteria Teatro Manzoni – Corso Gramsci,127 – tel 0573 991609 – 27112 biglietteria@teatridipistoia.it


  • PAPER CUT

    paper-cut-coVenerdì 21 e Sabato 22 Febbraio 2020 h. 21.00

    PAPER CUT

    di e con Yael Rasooly

    prima regionale
    Spettacolo vincitore di numerosi premi internazionali, Paper Cut è un racconto surreale , imprevedibile e profondamente umano, nel quale si fondono linguaggi diversi: teatro di figura, recitazione, canto, teatro d’oggetti, che vengono trattati con fantasia inesauribile e uno straordinario senso dell’umorismo.


    Lo spettacolo ci racconta le ossessioni e i pericoli delle fantasie romantiche e quanto possa essere importante aggrapparci ai nostri sogni.
Il linguaggio e le immagini del cinema in bianco e nero vengono trasferiti nell’universo low-tec dei ritagli di carta e del teatro d’oggetti, creando una tensione che è surreale, talvolta dolorosa, ma soprattutto davvero esilarante.

    Nel corso degli ultimi sei anni, Paper cut è stato rappresentato più di 300 volte in 25 paesi e 70 festival decretando il successo internazionale della regista, attrice, cantante e burattinaia israeliana Yael Rasooly e del suo personalissimo linguaggio teatrale.

    spettacolo in italiano

    ingresso € 18  –  convenzioni € 16  –  tesserati Funaro € 13


  • MALAUSSENE

    Domenica 11 Febbraio 2018 h. 17.00

    Reading teatrale (in francese e italiano)

    IL CASO MALAUSSÈNE Mi hanno mentito di e con Daniel Pennac

    e con Massimiliano Barbini e Pako Ioffredo regia Clara Bauer

    adattamento Daniel Pennac e Clara Bauer

     

    La mia sorellina minore Verdun è nata che già urlava ne La fata carabina, mio nipote È Un Angelo è nato orfano ne La prosivendola, mio figlio Signor Malaussène è nato da due madri nel romanzo che porta il suo nome e mia nipote Maracuja è nata da due padri ne La passione secondo Thérèse. E ora li ritroviamo adulti in un mondo che più esplosivo non si può, dove si mitraglia a tutto andare, dove qualcuno rapisce l’uomo d’affari Georges Lapietà, dove Polizia e Giustizia procedono mano nella mano senza perdere un’occasione per farsi lo sgambetto, dove la Regina Zabo, editrice accorta, regna sul suo gregge di scrittori fissati con la verità vera proprio quando tutti mentono a tutti.

    Tutti tranne me, ovviamente. Io, tanto per cambiare, mi becco le solite mazzate. B. Malaussène

     

    Dal libro “Le cas Malaussène, tome 1, Ils m’ont menti†edito in Francia da Editions Gallimard e da

    Feltrinelli in Italia col titolo “Il Caso Malaussène – mi hanno mentito†, traduzione di Yasmina Melaouah

    collaborazione artistica Ximo Solano musiche Alice Pennacchioni

    immagini video: Bbros productions prodotto da Roberto Roberto

    Produzione Centro per le Arti della Scena e dell’Audiovisivo C.A.S.A. srl, Compagnie MIA, Giangiacomo Feltrinelli Editore, Intesa San Paolo.


  • ROSA

    Sabato 24 Febbraio 2018 h. 21.00

    R. OSA 10 ESERCIZI PER NUOVI VIRTUOSISMI

    di SILVIA GRIBAUDI con CLAUDIA MARSICANO (premio UBU 2017 Nuova attrice under 35)

    R. OSA è una performance che si inserisce nel filone poetico di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio “informale†nella relazionale con il pubblico.

    R. OSA si ispira alle immagini di Botero, al mondo anni 80 di Jane Fonda, al concetto di successo e prestazione.

    R.OSA è uno spettacolo in cui la performer è una “one woman show†che sposta lo sguardo dello spettatore all’interno di una drammaturgia composta di 10 esercizi di virtuosismo.

    R.OSA è un’esperienza in cui lo spettatore è chiamato ad essere protagonista volontario o involontario dell’azione artistica in scena.

    R.OSA fa pensare a come guardiamo e a cosa ci aspettiamo dagli altri sulla base dei nostri giudizi. Lo spettacolo mette al centro una sfida, quella di superare continuamente il proprio limite.

    R.OSA è in atto una rivoluzione del corpo, che si ribella alla gravità e mostra la sua lievità.

    coreografia e regia Silvia Gribaudi contributo creativo Claudia Marsicano 

    disegno luci Leonardo Benetollo costumi Erica Sessa

    consulenza artistica Antonio Rinaldi, Giulia Galvan, Francesca Albanese e Matteo Maffesanti

    Produzione La Corte Ospitale, Silvia Gribaudi Performing art, Associazione Culturale Zebra

    Coproduzione Santarcangelo Festival con il supporto di: Qui e Ora Residenza Teatrale – Milano

    in collaborazione con: Armunia Centro di residenze artistiche – Castiglioncello / Festival Inequilibrio, AMAT – Ass. Marchigiana attività teatrali, Teatro delle Moire / Lachesi LAB – Milano, CSC Centro per la scena contemporanea – Bassano del Grapp


  • BERGMAN

    Sabato 10 Marzo 2018 h. 21.00

    Wild Donkeys/Compagnia Nicolaï-Corsini

    A BERGMAN AFFAIR PRIMO STUDIO

    da Ingmar Bergman  

    Un progetto di Serge Nicolaï e Olivia Corsini 

     

    A Bergman Affair è un progetto teatrale plurale liberamente ispirato al romanzo Conversazioni private di Ingmar Bergman declinato su linguaggi espressivi diversi: teatro, danza, burattini e video.

    Una donna di 40 anni  ci racconta, attraverso le conversazioni con  il suo sacerdote, con suo marito, con il suo amante e con sua madre, la sua lotta per assere vicina al suo sentire, alla sua verità, al suo corpo; il gruppo formato da cinque attori recita e al contempo viene “manipolato”. In accordo con le regole del Bunraku (il teatro tradizionale di burattini giapponese), i corpi degli attori sono «governati» da un «manipolatore» che, in questo modo, assumerà il ruolo tradizionale del giapponese Koken.

    Regia  Serge Nicolaï 

    Adattamento e drammaturgia di  Clément Camar-Mercier, Sandrine Raynal Paillet

    Con Olivia Corsini,  Stephen Szekely , Gérard Hardy,  Andrea Romano

    Scenografia Serge Nicolaï  Collaborazione artistica di  Gaia Saitta

    Assistenza coreografica Julie Stanzak

    Luci Elsa Revol Suono Emanuele Pontecorvo Video Igor Renzetti

    Produzione Wild Donkeys, cie Nicolaï/Corsini  con Les Sub-Lyon, la Corte Ospitale,

    il Funaro, Porto Alegre Em Cena

    SPETTACOLO IN FRANCESE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO


  • THE HIDDEN SAYINGS

    3 – 8 Aprile 2018 RESIDENZA ARTISTICA OPEN PROGRAM – MARIO BIAGINI

    Una settimana dedicata al lavoro del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards

    con diverse attività pubbliche incentrate sul tema dell’incontro attraverso l’arte.

     

    Sabato 7 aprile h. 21.00

    LE PAROLE NASCOSTE (THE HIDDEN SAYINGS) Diretto da Mario Biagini

    con Mario Biagini, Agnieszka Kazimierska, Pauline Laulhe, Eduardo Landim, Felicita Marcelli, Daniel Mattar, Jorge Romero Mora, Graziele Sena Da Silva

    Lo spettacolo è un’esplorazione creativa basata sull’interazione fra canti del Sud degli Stati Uniti, appartenenti alla tradizione afro-americana, e testi legati all’origine della Cristianità.

     

    Domenica 8 aprile h. 16.00

    ARTE E CITTADINANZA ATTIVA Riflessioni sulla funzione sociale del Teatro oggi

    Mario Biagini, Carla Pollastrelli

    Una riflessione a più voci sulle possibilità dell’arte e della cultura di provocare risposte efficaci all’attuale scenario sociopolitico.

     

    Domenica 8 aprile h. 21.00

    INCONTRO CANTATO Coordinato da Mario Biagini

    con Mario Biagini, Thomas Gasser, Agnieszka Kazimierska, Pauline Laulhe, Eduardo Landim, Felicita Marcelli, Daniel Mattar, Jorge Romero Mora, Graziele Sena Da Silva

    loghi


  • ALADIN

    ALADIN_Co copia

    Sabato 25 Novembre 2017

    h.17.00 e h.21.00

    Domenica 26 Novembre

    h.17.00 (seguono laboratori gratuiti per bambini con i marionettisti della Compagnia)

    PRIMA NAZIONALE

    The Forman Brother’s Theatre  presenta
    ALADINO
    di Matej Forman

    SPETTACOLO IN ITALIANO Narratore Massimo Grigò

    Uno spettacolo che ci invita a entrare nel racconto de “Le mille e una notte†in compagnia di Aladino, Šahriar e Sherazad. Un’immersione in un mondo esotico di popoli nomadi, luoghi mistici, giardini e palazzi sontuosi. Matej Forman e il suo gruppo di artisti, con l’aiuto di un narratore italiano, ci regalano uno spettacolo magico con marionette, ombre, musica e una scenografia straordinaria che trasporta grandi e piccini sul confine sottile tra realtà e fantasia.

    Regia Matej Forman Scenografia costumi e marionette Josef Sodomka, Andrea Sodomková & Matej Forman Musica Daniel Wunsch Coreografia Veronika Å vábová Luci Katarina Duricova Suono Tomas Vondracek Marionettista 1 Radim Klásek, Eleonora Spezi Marionettista 2 Tereza Hradilková Marionettista 3 Jan Bárta, Vít MaÅ¡talír Marionettista 4 Miroslav Kochánek, Jan Niesyt Direttore tecnico Josef Sodomka Produttore esecutivo Jakub Hradilek Costruzione e decorazione marionette Antonín Malon, Tereza Komárková, Martin Lhoták, Radomír Vosecký, Petr Horký, Vladimír VÅ¡eteÄka

    Produzione Theatre Jeu de Paume | Aix en Provence e Pilsen 2015  PER BAMBINI DAI 6 ANNI


  • BIANCANEVE

    biancaneve2

    Sabato 16 Dicembre 2017 h. 17.00

     

    Il Teatro Del Carretto

    BIANCANEVE

    da Jacob e Wilhelm Grimm                                 

    adattamento e regia  Maria Grazia Cipriani

    scene e costumi Graziano Gregari

    animatori Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani, Jonathan Bertolai

    attrice Elena Nenè Barini

     

    Biancaneve è il primo spettacolo allestito dal Teatro Del Carretto. Progettato e realizzato nell’83, accolto fin da subito come un piccolo capolavoro, si è confrontato nell’arco di questi ventotto anni con il pubblico appartenente alle culture più diverse, dall’Egitto al Giappone, da Israele alla Russia….raccogliendo ovunque e sempre entusiasmi autentici e dimostrando di superare naturalmente ogni ostacolo linguistico ed ogni trascorrere del tempo. Lo spettacolo rappresenta quasi un Manifesto della poetica teatrale elaborata successivamente dalla Compagnia con l’orchestrazione di quegli elementi che in seguito verranno sviluppati e che sono tutti quelli dell’artigianato rappresentativo – componenti scenografiche, oggetti, corpi e moti, linee musicali, voci e rumori, luci, superfici e colori…. – semplici tasti di una tastiera magica organizzata per realizzare i “sogni del teatroâ€


  • UN AMORE ESEMPLARE

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    4 / 15 Marzo Residenza per la fase finale della creazione di UN AMORE ESEMPLARE già presentato come primo studio nel Marzo dello scorso anno

    Venerdì 10 e Sabato 11 Marzo 2017 h.21.00

    UN AMORE ESEMPLARE

    Un gioco teatrale tra racconto e fumetto 

    dal fumetto “Un amour exemplaire†pubblicato da Dargaud

    di Florance Cestac e Daniel Pennac

     

    La storia d’amore tra Jean e Germaine, una storia così vera da sembrare inventata e così bella da doversi condividere. E’ così che le parole di Daniel Pennac e la matita di Florence Cestac danno vita a un fumetto che diventa un successo immediato. Clara Bauer mette in scena Florence Cestac e Daniel Pennac  che, con la complicità di Ludovica Tinghi e Massimiliano Barbini, ci mostrano dal vivo l’origine di questa idea servendosi del mezzo teatrale per raccontare a un nuovo pubblico la storia di “Un amore esemplare”.

    adattamento teatrale e regia Clara Bauer 
    con Massimiliano Barbini, Florence Cestac, Daniel Pennac, Ludovica Tinghi musiche Alice Pennacchioni luci e collaborazione artistica Ximo Solano assistente alla regia Pasquale Ioffredo

    produzione Compagnie MIA – Parigi / il Funaro – Pistoia

    coproduzione  Laila – Napoli / Comicon – Napoli 


  • TERRE NOIRE

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    Giovedì 23 / Venerdì 24 Marzo 2017 h.21.00 
    PRIMA NAZIONALE
    TERRE NOIRE

    Irina Brook  / Stefano Massini

    Un testo originale richiesto espressamente dalla regista Irina Brook al drammaturgo Stefano Massini sul nostro rapporto con il pianeta che abitiamo e la distruzione alla quale andiamo incontro in un sacrificio collettivo a beneficio della grande produzione. Un intrigo appassionante sulla corruzione ambientale delle multinazionali.

    testo Stefano Massini regia Irina Brook

    con Romane Bohringer, Hippolyte Girardot, Jeremias Nussbaum, Babetida Sadjo, Pitcho Womba Konga

    musiche Jean-Louis Ruf-Costanzo scenografia Noëlle Ginefri suono Guillaume Pomares luci Alexandre Toscani costumi Élisa Octo

    produzione Théâtre National de Nice – cdn Nice Côte d’Azur

    SPETTACOLO IN FRANCESE CON SOVRATITOLI IN ITALIANO

    Venerdì 24 Marzo h.18.30 Incontro con il giornalista Silvestro Montanaro
    Sfruttamento di terre e risorse: una tragedia del nostro tempo
    Incontro in collaborazione con Fondazione Un Raggio di Luce onlus


  • BLAKE

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    18 / 21 Aprile 2017 Pappacena/Vezzani in  residenza per la fase finale della creazione di BLAKE ETERNALLIFE SHOW

    PRIMA NAZIONALE

    21 Aprile 2017 h.21.00 Teatro del Carretto presenta BLAKE ETERNALLIFE SHOW Pappacena/Vezzani

    Un concerto/spettacolo in cui convivono musica, poesia, recitazione e videoarte, realizzato da due attori-musicisti travolti da William Blake e dalle sue “visioniâ€.

    Blake, vissuto tra fine ‘700 e inizio ‘800, fu incisore, disegnatore e soprattutto poeta. Un artista libero e provocatorio, inafferrabile, capace di rivoluzionare il linguaggio poetico con temi, immagini e una musicalità naturale che ancora oggi impressionano.

    Una performance in cui ricreare finalmente tutto quello che Blake ha evocato nelle sue poesie uniche, forme artistiche complesse e profonde, destinate a rimanere eterne.

     

    voce Elena Nenè Barini, voce Elsa Bossi, tastiera e voce Giacomo Vezzani, chitarra e voce Fabio Pappacena


  • URGE

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    Sabato 6 Maggio 2017 h.21

    Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi proiezione del film URGE e Conferenza Urge Città e cultura

    L’incontro vedrà in scena Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi, regista del film, di molti suoi spettacoli a teatro e soprattutto, da lungo tempo, sua sponda dialettica nelle dense, poetiche e originali peregrinazioni artistiche, umane e intellettuali per cui lo si conosce e ama. E’ rivolto al pubblico di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017, a tutti coloro che siano interessati a riflettere su buone politiche culturali comunitarie, su quanto può e deve restare fra gli obiettivi della collettività, al di là dei titoli e delle nomine di cui si è investiti temporaneamente. Si partirà dall’introduzione del film “Urge†che ruota attorno al voto di “vastità†che Bergonzoni ha fatto, come uomo prima che come artista: l’etica per lui va a braccetto con l’estetica. Dopo il film l’incontro,

    Urge una città, un paese che non si dimentichi mai di produrre cultura, in ogni anno, in ogni stagione (politica e astronomica). Una città che faccia quel voto di “vastità†ovvero che includa e armonizzi il meticciato sociale, artistico e umano, per scoprire che non è solo una ricchezza, è pura poesia.


  • A FURY TALE

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    IL FUNARO AL TEATRO MANZONI all’interno del programma di “Pistoia TEATRO Festival” (18-25 giugno) dell’Associazione Teatrale Pistoiese  – progetto speciale per Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017

    21 Giugno 2017 h.21.00
    A FURY TALE Cristiana Morganti
    L’ inattesa deviazione del senso è per me parte fondante del gioco teatrale. Confondere realtà e finzione, in maniera ironica, a volte poetica, investigare il dentro e il fuori di uno “spettacoloâ€, sono elementi costanti della mia ricerca: un tentativo di mettersi in gioco per preservare attimi di verità. 

     

    idea e regia Cristiana Morganti

    coreografia Cristiana Morganti

    in collaborazione con Breanna O’Mara, Anna Wehsarg, Anna Fingerhuth

    interpreti Breanna O’Mara, Anna Wehsarg

    collaborazione artistica Kenji Takagi disegno luci Jacopo Pantani video Connie Prantera

    editing musiche Bernd Kirchhoefer

    produzione il Funaro – Pistoia e Cristiana Morganti

    in coproduzione con Festival Aperto / Fondazione I Teatri – Reggio Emilia

    in collaborazione con AMAT & Civitanova Danza per Civitanova Casa della Danza – con il sostegno della Città di Wuppertal e Jackstädt Stiftung – Wuppertal (DE)

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  • IL FILO DI ARIANNA

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    16 / 22 Settembre 2017 (lunedì 18 riposo) dalle

    h.18.00 PRIMA NAZIONALE
    IL FILO DI ARIANNA Enrique Vargas / Teatro de los Sentidos

    Il Filo di Arianna propone al pubblico un gioco: diventare un viaggiatore mitologico che ripercorre il suo cammino sulle orme del Minotauro per superare i propri limiti.

    Mai presentato in Italia, il Filo di Arianna è un’esperienza nella quale si intreccia la storia personale di ogni individuo e la storia di Arianna e il Minotauro, un lavoro sugli archetipi, sul viaggio, sulla paura. E’ il primo lavoro di Enrique Vargas con il Teatro de los Sentidos, il primo della trilogia dei grandi labirinti.

    regia di Enrique Vargas

    drammaturgia Enrique Vargas e Teatro De Los Sentidos

    assistente drammaturgia Valentina Vargas

    coordinazione artistica Gabriel Hernandez

    coordinazione tecnica Gabriel Hernandez, Gabriella Salvaterra

    disegno dell’immaginario Gabriella Salvaterra

    disegno Luci Francisco J. Garcia 

    paesaggio olfattivo Giovanna Pezzullo

    paesaggio sonoro Stephane Laidet 

    costumi Patrizia Menichelli

    Attori-ricercatori Francisco J. Garcia, Gabriel Hernandez, Nelson Jara, Stephane Laidet, Patrizia Menichelli, Giovanna Pezzullo, Gabriella Salvaterra e con Gianluca Bondi, Rossana Dolfi, Manuela Fiscarelli, Natalia García Bazán,Francesca Giaconi, Frankie Italiano, Carolina Núñez Kock, Fabio Pennacchia

    Organizzazione Claudio Ponzana 


  • TPO

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    Sabato 11 Novembre 2017 h. 17.00

    LA CASA DEL PANDA

    Un grande gioco interattivo di teatro, danza e arti visive

    Compagnia TPO 

    in coproduzione con TONG PRODUCTION | TEATRO METASTASIO DI PRATO

    direzione artistica Francesco Gandi, Davide Venturini

    basato su un’idea di Lizhu Ren

    coreografia Daniele Del Bandecca, Martina Gregori

    danza per due performer

    visual design Elsa Mersi

    sound design Spartaco Cortesi

    computer engineering Rossano Monti

    costumi Chiara Lanzillotta

    oggetti di scena Livia Cortesi

    PER BAMBINI DAI 3 ANNI E PER TUTTI


  • CUORE DI TENEBRA

    il Funaro Centro Culturale Conrad Co

    con Associazione Teatrale Pistoiese e Comune di Pistoia

    presenta in PRIMA NAZIONALE

    da Giovedì 1 a Domenica 4 Ottobre 2015

    Uno spettacolo di

    Teatro de los Sentidos commissionato e prodotto da Republique Copenhagen

    CUORE DI TENEBRA

    Regia di Enrique Vargas

    Drammaturgia: Enrique Vargas & Teatro de los Sentidos

    Coordinamento del progetto Patrizia Menichelli

    Assistente alla regia Arianna Marano

    Direzione degli attori Gabriella Salvaterra

    Disegno dello spazio Gabriella Salvaterra

    Disegno luci e poetica dell’oscurità Francisco Javier García, Luigi Biondi

    Disegno del suono Stephane Laidet

    Disegno olfattivo Giovanna Pezzullo

    Costumi Patrizia Menichelli

    Direzione tecnica Gabriel Hernández

    Attori-ricercatori Betina Birkjaer, Francisco Javier García, Gabriel Hernández, Stephane Laidet,  Arianna Marano, Patrizia Menichelli, Eva Pérez, Giovanna Pezzullo, Gabriella Salvaterra

    Collaborazione drammaturgica Susana Fernández de la Vega, Valentina Vargas

    Liberamente ispirato al romanzo Cuore di tenebra di Joseph Conrad, l’ultimo spettacolo di Enrique Vargas e il Teatro de los Sentidos è una esplorazione personale, eppure anche universale, sul potenziale latente di corruzione di ogni essere umano e sulla responsabilità di ogni individuo rispetto alle proprie scelte di vita.

    Organizzazione Claudio Ponzana Management Toni Vidal Amministrazione Lidia Figueras

    Ringraziamenti Maria Tovar, Massimiliano Barbini, Gustavo De Laforé, Emili Fontanals,

    Raúl Mellado, Víctor Muñoz, David Pujol, Raúl Trujiente, Boukje Schweigman, B:SM, Parcs i Jardins Barcelona

    PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA 2 repliche al giorno: h. 20.00 e h. 22.00 – Ex Centro Fiere – Via Pertini – Pistoia

    con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia / con il contributo di Conad del Tirreno e Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia


  • MEDUSA

    RESIDENZA ARTISTICA – 10/16 Novembre 2015

    Emmanuelle Riva, la straordinaria attrice francese, candidata all’Oscar nel 2013 per l’interpretazione del film AMOUR di M. Haneke, in residenza al Funaro con Sheila Concari, videoartista e scrittrice per la creazione di uno spettacolo/lettura la cui PRIMA ASSOLUTA sarà presentata al pubblico

    Sabato 14 Novembre 2015 h.21.00

    MEDUSA SUITE

    di Sheila Concari

    Lettura teatrale con Emmanuelle Riva

    Sheila Concari ed Emmanuelle Riva si incontrano nel 2009 quando la grande attrice francese legge e interpreta per Radio France un testo dedicato alla figura di Dora Maar, scritto da Sheila Concari.

    Da questa esperienza nascono una complicità  ed una sintonia che hanno reso possibile questa nuova produzione dove il mito di Medusa viene rivisitato in chiave onirica e assume le sembianze di un corpo fatto d’acqua e di pietra, governato dalle leggi del sogno.

    SPETTACOLO IN FRANCESE CON SOPRATITOLI IN ITALIANO

    Il testo di Medusa Suite è stato pubblicato dalla casa editrice Mincione Edizioni e sarà presentato

    Domenica 15 Novembre 2015 alle h.17.00 presso la libreria Lo spazio di Via dell’Ospizio alla presenza dell’autrice Sheila Concari e dell’attrice Emmanuelle Riva.


  • THE WALK

    Giovedì 4 – Venerdì 5 – Sabato 6 Febbraio h. 21.00

    THE WALK

    di Renato Cuocolo e Roberta Bosetti

    con Roberta Bosetti

    regia Renato Cuocolo

    Non sai amare le persone che ami fino a quando non scompaiono all’improvviso.

    Allora ti rendi conto di esserti tenuta un po’ discosta dalla loro sofferenza, di esserti risparmiata, di aver solo di rado abbassato la guardia del cuore, di aver tessuto le tue trame di dare e ricevere.

    Quando è uscito, quel giorno, il mio amico mi ha detto vado a fare una passeggiata. Non credo di aver risposto niente, forse un cenno con la testa.

    Quale è l’ultima cosa che gli avrei dovuto dire?

    – ciao e buona fortuna? – E ora, posso dirgli ancora qualcosa?

    Al centro del progetto il mistero che tiene insieme viaggio, memoria e narrazione. In The Walk il pubblico è invitato a un viaggio a piedi nella città. Mettersi in cammino significa da sempre un rivolgimento, verso se stessi e il proprio mondo. Foto Ilaria Costanzo


  • ROBERTA CADE 

    TRAPPOLARESIDENZA ARTISTICA – Febbraio 2016

    Renato Cuocolo e Roberta Bosetti in residenza al Funaro per la creazione del loro ultimo lavoro che sarà presentato in

    PRIMA ASSOLUTA Venerdì 26 e Sabato 27 Febbraio h. 21.00

    ROBERTA CADE IN TRAPPOLA

    The Space Between

    di e con Roberta Bosetti e Renato Cuocolo

    produzione Iraa Theatre in coproduzione con il Funaro | Pistoia.

    Roberta cade in trappola parla di relazioni. La nostra relazione con gli amici, con la loro assenza, con la memoria, col passato e con quello che del passato rimane.

    Parte dall’autobiografia ed è la tredicesima parte di quel viaggio iniziato a Melbourne nel 2000 che ha confuso e sovrapposto i confini tra vita e teatro, attore e personaggio, arte e vita. Un teatro che nella nostra idea dovrebbe essere perturbante ed intimo. Abbiamo un teatro nella testa. 

    Partendo da elementi presi dalla nostra vita proviamo a toccare quella di molti. Partiamo dall’autobiografia non perché le nostre vicende personali siano così importanti ma per la consapevolezza che le nostre vite e quelle degli altri non sono così dissimili. Cuocolo/Bosetti

     


  • PENNAC

    RESIDENZA ARTISTICA – 11/20 Marzo 2016

    Venerdì 18 e Sabato 19 Marzo 2016 h. 21.00

    EVENTO SPECIALE

    Florence Cestac e Daniel Pennac in 

    UN AMORE ESEMPLARE

    Gioco teatrale tra racconto e fumetto

    regia Clara Bauer

    con Florence Cestac, Daniel Pennac, Ludovica Tinghi e Massimiliano Barbini

    musiche Alice Pennacchioni
    collaborazione artistica Ximo Solano

     

    Produzione Compagnie MIA Parigi – il Funaro Pistoia – Italia 
    Coproduzione  Laila Napoli – Italia

     

    Daniel Pennac e Florence Cestac sono amici da molti anni. Una sera a cena, Daniel racconta a Florence la storia d’amore di Jean e Germaine, una storia così vera da sembrare inventata e così bella da doversi condividere. E’ così che le parole di Daniel e la matita di Florence danno vita a un fumetto che viene pubblicato lo scorso aprile dall’editore Dargaud: un successo immediato.

    Clara Bauer mette in scena Florence Cestac e Daniel Pennac  che, con la complicità di Ludovica Tinghi e Massimiliano Barbini, ci mostrano dal vivo l’origine di questa idea servendosi del mezzo teatrale per raccontare a un nuovo pubblico la storia di Un amore esemplare.

     


  • CASA SPIRITI

    Sabato 7 Maggio 2016 – h. 20.30

    Afrodita Compagnia Teatro Mobile con Teatro Arabo-Ebraico di Jaffa

    LA CASA DEGLI SPIRITI

    dal romanzo di Isabel Allende

    regia Claudia Della Seta e Glenda Sevald

    adattamento teatrale Claudia Della Seta e Nili Agassi

    drammaturgia Dani Horowitz

    scenografie Uri Onn

    costumi Federico Polucci

    disegno luci Giovanni Pirandello assistente alle regia Paola Capussotto

    Attori: Mira Awad, Sofia Diaz, Lydia Giordano, Daniela Giovanetti, Maurizia Grossi, Matteo Febo, Sebastiano Filocamo, Federica Flavoni, Riccardo Floris, Erez Kahanna, Emanuela Mascherini, Barbara Porta, Adriano Saleri, Merav Sheffer, Tamara Stiel, Amir Yerushalmi, Stefano Viali

    Cile, un paese in America Latina, molti anni fa, una dittatura.

    Alba torna a casa da suo nonno Esteban, scampata ai torturatori. Non usciranno mai dall’enorme cucina vuota. Alba e suo nonno, come due funamboli, lui aspetta di morire in pace, lei combatte per vivere. Su questa corda tesa lei cucina, frenetica, affamata di vita e lui corre avanti e indietro sulla sedia a rotelle. Si odiano, si amano, l’uno è il carnefice dell’altra, eppure è la creatura che più ama al mondo. Tutti gli altri sono morti, spariti, partiti per sempre. Alba e il nonno, insieme, ai due capi della corda, ricostruiranno il disegno delle loro vite. Con l’aiuto degli spiriti e l’arte della cucina. Alba cucina per ringraziare il pubblico, silente testimone del suo tentativo di ricucire la storia della sua famiglia. Per superare la sofferenza, per celebrare la vita.

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  • OBLUDARIUM

    da Mercoledì 24 a Domenica 28 Settembre 2014

    il Funaro Centro Culturale

    con Associazione Teatrale Pistoiese e Comune di Pistoia

    presenta un evento internazionale per la Città di Pistoia

    OBLUDARIUM

    The Forman Brother’s Theatre

    www.formanstheatre.cz

    Un’occasione imperdibile per vedere il lavoro di una delle più importanti compagnie del mondo di circo contemporaneo e teatro di figura.

    Un tendone dal sapore dell’est ospita l’antica arte della marionetta cecoslovacca, che si rinnova grazie alla maestria dei fratelli Forman, figli del cineasta Milos Forman. L’arte dei Forman si nutre di una poesia che trae ispirazione dall’infanzia, che trova il suo ritmo nelle musiche tzigane e nei personaggi delle marionette.

    PISTOIA Piazza Duomo – feriali h. 20.30 – festivo h. 17.30

    con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

    con il contributo di Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia Vannucci Piante – Conad del Tirreno

     


  • THE VALLEY OF ASTONISHMENT

    Giovedì 20 e Venerdì 21 Novembre 2014 ore 21.00

    Théâtre des Bouffes du Nord

    THE VALLEY OF

    ASTONISHMENT

    Drammaturgia e regia Peter Brook e Marie-Hélène Estienne

    con Kathryn Hunter, Marcello Magni, Jared McNeill

    musicisti Raphaël Chambouvet e Toshi Tsuchitori

    luci Philippe Vialatte

    direzione di palco Arthur Frank

    Se esploriamo le montagne e le valli del cervello umano raggiungeremo la valle dello stupore. Immaginate un mondo in cui ogni suono ha un colore. Dove ogni colore ha un sapore. A volte il numero 8 è una signora grassa. Questo nuovo gioco mozzafiato esplora l’affascinante esperienza di persone reali che vedono il mondo in una luce radicalmente diversa. The Valley of Astonishment è un viaggio caleidoscopico nei misteri e nelle meraviglie del cervello umano, ispirato da anni di ricerca neurologica, da storie vere e dal poema epico-mistico di Farid Al-Din Attar La conferenza degli uccelli

    foto Pascal Victor / ArtComArt

      


  • JESSICA AND ME

    Giovedì 11 e Venerdì 12 Dicembre 2014 h. 21.00

    JESSICA AND ME

    di e con Cristiana Morganti

    collaborazione artistica Gloria Paris
    disegno luci Laurent P. Berger

    video Connie Prantera
    consulenza musicale Kenji Takagi

    In questo suo nuovo spettacolo, la storica danzatrice del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, giunta a un momento importante del suo percorso, si ferma a riflettere su se stessa: sul rapporto con il proprio corpo e con la danza, sul significato dello stare in scena, sul senso dell’“altro da se“ che implica il fare teatro. Ne risulta una sorta di autoritratto idealmente a due voci (JESSICA AND ME) di efficace e spiazzante ironia, dove Cristiana rivela ciò che accade nel backstage del suo percorso professionale. Un puzzle di gesti, ombre, muscoli, tenacia, spavalderia, timidezza, ricordi e progetti.

     

    Produzione il Funaro – Pistoia

    in coproduzione con Fondazione I Teatri Reggio Emilia
    IN TOUR FINO AD APRILE 2015 – tutte le date nel box in homepage


  • venerdì 13 e sabato 14 dicembre 2013

    LA SPOSA PARACADUTE

    Residenza Artistica Gennaio 2015SPOSAbn Comp ospiti

    Francesca Giaconi/Arianna Marano/Eleonora Spezi

    in residenza al Funaro per la creazione dello spettacolo La sposa paracadute

    Venerdi 23 e Sabato 24 Gennaio 2015 h. 21.00

    Anteprima assoluta

    LA SPOSA PARACADUTE

    regia Francesca Giaconi

    con Arianna Marano ed Eleonora Spezi

    scene e costumi Eleonora Spezi

    Tutto nasce da un piccolo racconto che accomuna le donne italiane del secondo dopoguerra, dalla Lombardia alla Sicilia i ricordi si intrecciano a formare un’unica grande storia. Una storia di vita, fatta di ombre, ricordi, risate, lettere, che germogliano tra le macerie. Una vita di abitudini quotidiane che si tessono insieme come fili di un unico abito . 


  • SERATA DICKINSON

    Sabato 7 Febbraio 2015 h. 21.00

    Cuocolo/Bosetti

    Iraa Theatre
    SERATA DICKINSON
    Roberta Bosetti interpreta le poesie di Emily Dickinson


    Partendo dal Funaro lo spettacolo si svolgerà nelle strade di Pistoia, radio-guidati dalla voce di Roberta Bosetti che interpreterà le lettere e le poesie di Emily Dickinson, la poetessa americana che restituiva la grandezza della natura dal chiuso della sua stanza. Una sorta di poesia del domestico che ben si congiunge con la visione di un teatro intimo e perturbante come quello di Cuocolo/Bosetti.


    Scabra, dura, ironica la poesia della Dickinson trascrive l’esperienza di una donna che seppe abbracciare la condizione della solitudine e farne un provocatorio strumento di conoscenza.


  • SECRET ROOM

    da Mercoledì 11 a Domenica 15 Febbraio 2015 h. 20.00

    Cuocolo/Bosetti

    Iraa Theatre

    THE SECRET ROOM

    con Roberta Bosetti

    regia Renato Cuocolo

    Una donna sola, chiusa nella sua casa. E’ possibile farle visita a orari stabiliti.

    Le visite seguono il ritmo dei pasti e le regole dell’ospitalità’.

    Il ritmo della vita e quello del teatro si sovrappongono. In ogni casa c’e’ una stanza segreta. E’ il luogo più intimo e isolato: il luogo dove tutto ciò che doveva rimanere segreto e’ rivelato.

    The Secret Room e’ presentato in una casa privata, esponendo lo spazio domestico e personale allo sguardo estraneo dello spettatore-ospite, alla ricerca di un’impossibile, illecita geografia dell’intimità’.

     

    Prenotazione obbligatoria, disponibili 10 posti a sera. Durante lo spettacolo sarà servita una cena.

     

     


  • MM&M

    Movies, Monstrosities and Masks

    Venerdì 27 e Sabato 28 febbraio h. 21.00

    Cuocolo/Bosetti Iraa Theatre

    Anteprima in forma di Studio esito della Residenza artistica al Funaro

    MM&M Movies, Monstrosities and Masks

    regia di Renato Cuocolo

    con Roberta Bosetti

    “I racconti degli altri, i film, la televisione, i libri, le immagini, insieme ai nostri genitori ci hanno tirati su, ci hanno intrattenuto, confortato, imbrogliato, disciplinato e ci hanno detto che cosa potevamo e che cosa non potevamo fare. E hanno giocato un ruolo importante nel trasformarci, non in una persona, ma in tutte le persone buone o cattive che ci sono arrivate attraverso quello che abbiamo letto, visto e ascoltato. Abbiamo un teatro nella testa.” CB

    MM&M si interroga sull’identità e sulla natura artificiale di ogni autobiografia. Partendo da elementi autobiografici Cuocolo e Bosetti affrontano il rapporto realtà/finzione e l’ambigua relazione tra attore/persona e personaggio.


  • THE TABLE

    Venerdì 20 e Sabato 21 Marzo 2015 h. 21.00

    THE TABLE

    Blind Summit Theatre – Londra

    Regia Mark Down Puppet Nick Barnes 
    con Mark Down, Sean Garratt, Laura Caldow

    Co-ideatori Nick Barnes , Sarah Calver , Mark Down, Sean Garratt , Mabel Jones, Irena Strateiva, Ivan Thorley

    Moses è un’irascibile burattino dalla testa di cartone che vive su un tavolo. Questo straordinario filosofo commediante da tavolo è il “pezzo di cartone” più divertente che abbiate mai incontrato.
    I Blind Summit sono una straordinaria e innovativa compagnia inglese di teatro di figura. Fondata nel 1997 da Mark Down e Nick Barnes, la compagnia reinventa la tradizione Bunraku, lo storico teatro dei burattini giapponese per il pubblico occidentale contemporaneo.

    Hanno partecipato a numerosi spettacoli e opere come creatori e animatori di straordinarie marionette fra cui Cuore di cane e Il Maestro e Margherita di Simon Mc Burney/Complicite.

    Nel 2012, per la Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Londra, curata da Danny Boyle, dirigono un cast di 50 burattinai per dare vita a pupazzi giganti. SPETTACOLO IN INGLESE CON SOPRATITOLI IN ITALIANO

     


  • AMORE AI TEMPI DEL COLERA

    Residenza Artistica 

    Venerdì 12 Giugno 2015 h. 21.00

    Nicodiragno/Pierfrancesco Pisani/Parmaconcerti

    AMORE AI TEMPI DEL COLERA

    canti e incanti dal romanzo di Gabriel García Márquez

     

    con Laura Marinoni

    regia Cristina Pezzoli

    progetto musicale e pianoforte Alessandro Nidi

    chitarre, percussioni e voce Marco Caronna

     

    Cantare un amore a distanza che dura tutta la vita fino a compiersi nella vecchiaia avanzata è la straordinaria invenzione narrativa di uno dei più grandi inventori di storie del nostro tempo, recentemente scomparso: Gabriel García Márquez. Ma è anche materia di grande fascino per generare una curiosa occasione di teatro.

    La potente epopea romantica di L’amore ai tempi del colera autorizza ad aprire un dialogo tra episodi, personaggi e musica.

     

     


  • CARAVANKERMESSE

    giovedì 26 e venerdì 27 settembre 2013

    CARAVANKERMESSE

    di e con David Batignani e Natascia Curci

    Spente le luci rimane il buio di una periferia sconosciuta, la vita si trasferisce all’interno delle carrozze e nel futuro c’è sempre una nuova città da raggiungere. Un caravan parcheggiato decorato alla maniera dei carrozzoni del circo, tutti gli ospiti sono accolti all’esterno per ricevere il biglietto d’ingresso. Lo spettacolo ha già avuto inizio. Una passerella d’ingresso disegnata da un tappeto rosso e protetta da una veranda luminosa, un carretto, corde, gabbie. Tra l’alternarsi di entrate e uscite, due personaggi accolgono, si sfiorano, si scontrano e non si incontrano mai. Le nostre pareti sono sottili, il pavimento è instabile e il tempo breve infastidisce l’intimità.

    4 repliche a sera per 10 spettatori ognuna

    ingressi h. 19.45 – 20.30 – 21.15 – 22.00


  • L’OCCHIO DEL LUPO

    Occhio-COMP-OSP-2

    sabato 26 ottobre 2013 ore 21.00 TEATRO MANZONI Pistoia

    L’OCCHIO DEL LUPO

    di Daniel Pennac

    Adattamento teatrale Laurent Berger e Daniel Pennac
    Regia Clara Bauer
    con Vincent Berger e Habib Dembélé
    Scene, luci e costumi Oria Puppo
    Musiche Jean-Jacques Lemêtre
    Collaborazione artistica Ximo Solano

    DANIEL PENNAC, CLARA BAUER E LA COMPAGNIA INCONTRANO IL PUBBLICO DOPO LO SPETTACOLO
    Spettacolo in francese con sopratitoli in italiano

    Un lupo cieco da un occhio e un bambino si guardano nello zoo, separati dalle sbarre della gabbia. In questo scambio di sguardi, due universi si oppongono e si riconoscono, si accolgono e si spiano a vicenda.
    Storia di un incontro improbabile L’Occhio del Lupo è la storia di tutti i nostri veri incontri.


  • MONDI FRAGILI

    Mondi fragili COMP OSP 2sabato 30 novembre 2013

    MONDI FRAGILI

    di e con Antonio Catalano

    h. 17.00 IL PERCORSO POETICO
    Dopo i grandi allestimenti che Catalano ha realizzato in tutto il mondo, l’artista sceglie ora di costruire i suoi universi sul posto, con i materiali trovati di volta in volta, e quindi realizzando creazioni sempre diverse, sempre nuove: i Mondi fragili.
    In questo villaggio fragile Catalano propone momenti di percorso-incontro narrativo, vere proprie visite guidate realizzate con il coinvolgimento del pubblico che attraverso storie, racconti, filastrocche lo vive poeticamente.

    h. 21.00 CONFERENZA BUFFA

    Lo storico incontro teatrale del “Mago Povero†diretto da Luciano Nattino negli anni ottanta, ripreso da Catalano, per svelare tutte le sfumature del comico. Una lezione di teatro, un “Bignami†dell’esperienza teatrale e dei suoi linguaggi.


  • 33 TOURS ET QUELQUES SECONDES

    33 Tours COMP OSP 2

    venerdi 13 e sabato 14 dicembre 2013 h. 21.00

    33 TOURS ET QUELQUES SECONDES

    di RABIH MROUE’ e LINA SANEH

    Dietro il dramma del suicidio di un giovane ragazzo si nasconde il ritratto di una società araba in continua trasformazione.

    scenografia e grafica Samar Maakaron
    assistenza tecnica
     Sarmad Louis & Thomas Köppel
    traduzione dall’arabo in inglese e francese
     Ziad Nawfal
    video: direttore della fotografia Sarmad Louis
    casting e produttore esecutivo Petra Serhal
    editing Najib Zeitouni
    assistente Ahmad Hafez
    versione italiana:
    traduzione Julie Faure per il Festival delle Colline Torinesi
    voci Sergio Ariotti, Roberta Bosetti, Francesca Bracchino, Danilo Bruni, Lorenzo Fontana, Elisa Galvagno, Isabella Lagattolla, Fabio Marchisio, Luigi Valentini
    registrazione Marco Trivellato – Studio Arca Sonora – CinemaTO’


  • Cristiana Morganti

    JESSICA AND ME 2013

    venerdi 4 e sabato 5 aprile 2014 h. 21.00
    JESSICA AND ME

    di e con CRISTIANA MORGANTI
    Anteprima assoluta

    collaborazione artistica Gloria Paris
    consulenza musicale Kenji Takagi
    scene e video Connie Prantera
    disegno luci Laurent P. Berger
    produzione il Funaro/Pistoia
    in coproduzione con Fondazione I Teatri – Reggio Emilia

    All’ombra di un grande albero non cresce mai nulla (anonimo).
    Partendo da questa frase che da tempo è diventata motivo della sua riflessione, Cristiana Morganti, danzatrice e coreografa, da venti anni solista del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch, si interroga sul proprio lavoro, sulle sue radici, la memoria e il futuro e condivide questo suo percorso con il pubblico attraverso un nuovo assolo, in una sorta di racconto autobiografico danzato.


  • PICCOLI ESERCIZI PER IL BUON MORIRE

    PICCOLI ESERCIZI PER IL BUON MORIRE PEQUEÑOS EJERCICIOS PARA EL BUEN MORI

    venerdi 27, sabato 28 e domenica 29 giugno 2014

    PICCOLI ESERCIZI PER IL BUON MORIRE / PEQUEÑOS EJERCICIOS PARA EL BUEN MORIR

    Direzione e Drammaturgia Enrique Vargas

    Coordinamento artistico Patrizia Menichelli
    Coordinamento attori Arianna Marano e Giovanna Pezzullo
    Disegno dello spazio Gabriella Salvaterra
    Direzione musicale Stephane Laidet
    Paesaggio olfattivo Nelson Jara e Giovanna Pezzullo
    Luci Francisco J. Garcia
    Costumi e maschere Patrizia Menichelli
    Direttore tecnico Gabriel Hernandez
    Con la partecipazione del Gruppo di Ricerca del Funaro

    Siamo le domande che viviamo.
    Alcuni di noi passano la vita senza esprimerle o dargli forma. 
    Altri scelgono la passività del fanatico che si dà risposte indiscutibili.
    L’esperienza poetica è un ingresso al mondo dei morti che celebrano la vita, o un ingresso al mondo dei vivi che celebrano la morte.
    “Esercizi†di ricerca dell’altro che sta in ognuno di noi.

    3 repliche ogni giorno : 18.15 – 20.00 – 22.00 PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA


  • FERMENTACION

    22 – 30 settembre 2012 (24 riposo)Fermentacion2

    Teatro de los Sentidos

    FERMENTACION

    di Enrique Vargas

    Un viaggio attraverso il processo di creazione del vino.

    Un invito a recuperare tutti i nostri sensi.

    Direzione e drammaturgia: Enrique Vargas

    Coordinamento del progetto: Patrizia Menichelli e Gabriella Salvaterra

    Disegno dell’immaginario: Gabriella Salvaterra

    Direzione musicale: Gabriel Hernández e Stephane Laidet

    Direzione tecnica: Gabriel Hernández

    Disegno luci: Francisco Javier García

    Costumi: Patrizia Menichelli

    Paesaggio olfattivo: Nelson Jara

    Paesaggio sonoro: Francisco Javier Garcìa

    Attori: Gabriel Hernández, Stephane Laidet, Patrizia Menichelli, Gabriella Salvaterra, Massimiliano Barbini, Romina Breschi, Lisa Cantini, Antonella Carrara, Rossana Dolfi, Francesca Giaconi, Peppe Fonzo

    Amministrazione: Miriam Rifè

    Produzione: Carlos Calvo e Lidia Figueras

    Distribuzione: Claudio Ponzana

    Questa opera si è nutrita della ricerca personale di ciascuno dei membri del Teatro de los Sentidos e dei partecipanti ai gruppi di ricerca sulla poetica sensoriale. Il regista ha orientato la ricerca e la poetica.


  • RISOTTO

    venerdì 23 – sabato 24 novembre 2012 ore 21.00Risotto2

    RISOTTO

    di e con Amedeo Fago e Fabrizio Beggiato

    Risotto, ormai, può essere considerato un “classico” del teatro sperimentale italiano. Il successo che, dopo trentatre anni dalla sua prima rappresentazione, ha riscosso nell’edizione presentata alla Maison de la coulture di Bobigny nel novembre e dicembre 2011 ne è la prova.

    Le tappe di una cinquantennale amicizia, nata sui banchi di scuola, vengono ripercorse durante il tempo reale di preparazione di un risotto. Rievocando un passato remoto e prossimo si discorre di barbieri e di dentisti, di matrimoni e di separazioni, di politica e di sedute dallo psicoanalista: cronache minime di fatti e di ideologie. E intanto il risotto cuoce e un po’ alla volta diventa simbolo di un rapporto di identificazione.


  • STORIA DI UN CORPO

    venerdì 14 – sabato 15 dicembre 2012 ore 21.00storia-di-un-corpo2

    domenica 16 ore 18.00

    EVENTO SPECIALE IN ESCLUSIVA PER IL FUNARO

    STORIA DI UN CORPO

    Lettura teatrale tratta dall’omonimo romanzo edito da Feltrinelli

    di e con DANIEL PENNAC

    e con Massimiliano Barbini

    regia Clara Bauer

    luci Fabio Giommarelli

    Dai 12 agli 87 anni un uomo scrive il diario delle sorprese che gli riserva il proprio corpo. Ne risultano parole che, con incredibile empatia si piegano a rincorrere la vita nella sua più segreta e irriducibile essenza.

    Una storia che poi è anche quella di tutti noi.

    foto A. Schinco


  • THE SUIT

    venerdì 22 – sabato 23 febbraio 2013 ore 21.00the-suit2

    C.I.C.T / Théâtre des Bouffes du Nord

    THE SUIT

    di Can Themba, Mothobi Mutloatse e Barney Simon

    Adattamento, regia e musica di

    Peter Brook e Marie-Helene Estienne, Franck Krawczyk

    Niente in teatro è mai definitivo, con queste parole il grande Maestro del Teatro contemporaneo racconta la ripresa e la nuova messa in scena di The Suit, spettacolo che in passato ha girato il mondo per anni.

    con Nonhlanhla Kheswa, Jared McNeill, William Nadylam

    musicisti Arthur Astier, Raphaël Chambouvet, David Dupuis

    luci Philippe Vialatte

    elementi scenici e costumi Oria Puppo

    assistente alla regia Rikki Henry

    sottotitoli Luca Delgado

    Un omaggio di Brook alla cultura Sudafricana e in particolare allo scrittore Can Themba, autore del racconto The Suit, morto nello Swaziland dell’apartheid nel 1967.

    Pochi elementi e grande potenza simbolica per raccontare una storia intima dove l’abito che dà il titolo alla pièce diventa una presenza crudele che prende il sopravvento sulla vita dei protagonisti.


  • FLATLANDIA

    venerdì 5 – sabato 6 aprile 2013 ore 21.00Flatlandia2

    Sociétas Raffaello Sanzio

    FLATLANDIA

    lettura drammatica e musicale di Chiara Guidi

    La figura geometrica di un quadrato incontra una sfera e intuisce, con sospetto, che possa esistere un mondo a tre dimensioni: alieno, inestricabile, inconcepibile. Il racconto descrive con perfetta coerenza, l’ambiente e la vita di esseri schiacciati che neanche immaginano un’altra dimensione.

    Racconto fantastico a più dimensioni, Flatlandia è stato scritto da Edwin Abbott Abbott e pubblicato anonimamente nel1882.

    foto A. Schinco


  • BERGONZONI, IN PROVA

    12 – 13 giugno 2013Bergonzoni2

    Residenza artistica

    BERGONZONI, IN PROVA

    per la creazione del suo nuovo spettacolo

    “Non sempre chi si ferma è perduto: alle volte è semplicemente arrivato”

    Alessandro Bergonzoni si ‘ferma’ al Funaro insieme al regista Riccardo Rodolfi e incontra il pubblico per mostrare, condividere e sperimentare la fase iniziale della sua creazione.

    Contemporaneamente ad “Urge” comincia una nuova fase di ricerca per e sul nuovo testo che porterà a fine anno al nuovo spettacolo. La fase iniziale della gestazione artistica mostrata pubblicamente senza pudori incrociando le esperienze teatrali a quelle civili delle decine di incontri di questi anni. Alessandro Bergonzoni visto da vicinissimo solo per il Funaro. Comico, scrittore, autore, attore di teatro, Bergonzoni è uno degli artisti più poliedrici della scena italiana.


  • 22 Settembre/1 Ottobre 2011

    Teatro de los Sentidos

    ORACOLI

    ORACOLI Comp. OspitiORACOLI

    di Enrique Vargas

    Oracoli, il capolavoro di Enrique Vargas e del Teatro de los Sentidos, torna in Italia dopo 10 anni. Lo spettacolo, in prima nazionale al Funaro, si presenta in una nuova veste dopo un lungo processo di ricerca

    Direzione: Enrique Vargas Coordinamento artistico: Patrizia Menichelli Coordinamento degli attori: Giovanna Pezzullo e Patrizia Menichelli Disegno dello spazio e immaginario: Gabriella Salvaterra Disegno  del Labirinto:  Umberto Franchini  e Gabriel Hernández Installazioni plastiche: Umberto Franchini Costumi: Patrizia Menichelli Disegno grafico: Alekos  Disegno luci: Francisco Javier García Paesaggio sonoro: Stephane Laidet Paesaggio olfattivo: Giovanna Pezzullo Appoggio drammaturgico: Rosa Romero

    Attori/Abitanti: Lorenzo Banchi, Alessandra Bedino, Giulio Biancalani, Massimiliano Barbini, Romina Breschi, Lisa Cantini, Antonella Carrara, Rossana Dolfi, Umberto Franchini, Francisco Javier García, Francesca Giaconi, Gabriel Hernández, Patrizia Menichelli, Giovanna Pezzullo, Gabriella Salvaterra e Anna Maria Iacuzzi.      

    Direzione Tecnica Gabriel Hernández e Fabio Giommarelli 


  • venerdì 28 e sabato 29 ottobre 2011

    PIANTATE IN TERRA COME UN FAGGIO E UNA CROCE

    Elisabetta.COMP OSP logo Reg.PIANTATE IN TERRA COME UN FAGGIO E UNA CROCE

    di e con Elisabetta Salvatori

    Progetto Residenze Funaro 2011

    violino Matteo Ceramelli

    coproduzione Teatro di Buti / il Funaro

    Caterina Benincasa e Beatrice Bugelli, ovvero: Santa Caterina da Siena e Beatrice di Pian degli Ontani, la poetessa pastora, non si sono mai incontrate: a dividerle ci sono secoli di storia e a unirle un’ infinità di fili sottili e affascinanti che, con il Loro aiuto, ho cercato di intrecciare per raccontare la vita di queste due caparbie comunicatrici toscane.

    Nell’ ambito del progetto Patto per il riassetto del sistema teatrale della Toscana


  • sabato 12 novembre 2011 ore 21.00, domenica 13 ore 17.00

    MOVING WITH PINA

    Cri COMP OSPITI 1MOVING WITH PINA

    di e con Cristiana Morganti danzatrice del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch

    In occasione del workshop “Teatro per la Danza / Danza per il Teatroâ€, condotto al Funaro con Kenji Takagi, Cristiana Morganti torna con la sua straordinaria performance per raccontare il suo percorso artistico e umano con la grande coreografa tedesca e farci scoprire quanta dedizione, fantasia, accanimento, cura del dettaglio sono racchiusi nel linguaggio di movimento creato da Pina Bausch.

    Sabato 12 :
    SALA 2 ore 19.00 Proiezione Café Muller di Pina Bausch
    CINETANDEM Proiezione a richiesta A coffee with Pina un documentario di Lee Yanor


  • venerdì 25 novembre 2011 ore 21.00, sabato 26 h. 17.00 e h. 21.00

    Il Teatro del Carretto

    BIANCANEVE

    Biancaneve COMP OSPITI 1_3BIANCANEVE

    adattamento e regia Maria Grazia Cipriani, scene e costumi Graziano Gregari

    animatori Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani, Jonathan Bertolai

    attrice Elena Nenè Barini

    Biancaneve è il primo spettacolo allestito dal Teatro Del Carretto. Progettato e realizzato nell’83, accolto fin da subito come un piccolo capolavoro, si è confrontato nell’arco di questi ventotto anni con il pubblico appartenente alle culture più diverse, dall’Egitto al Giappone, da Israele alla Russia….raccogliendo ovunque e sempre entusiasmi autentici e dimostrando di superare naturalmente ogni ostacolo linguistico ed ogni trascorrere del tempo. Lo spettacolo rappresenta quasi un Manifesto della poetica teatrale elaborata successivamente dalla Compagnia con l’orchestrazione di quegli elementi che in seguito verranno sviluppati e che sono tutti quelli dell’artigianato rappresentativo – componenti scenografiche, oggetti, corpi e moti, linee musicali, voci e rumori, luci, superfici e colori…. – semplici tasti di una tastiera magica organizzata per realizzare i “sogni del teatroâ€.

    Con il sostegno di:
    Fondazione Banche di Pistoia e Vignole e Fondazione Giorgio Tesi Onlus


  • sabato 17 dicembre 2011 ore 21.00, domenica 18 ore 17.00

    IL PICCOLO PRINCIPE

    piccolo principe COMP OSP

    IL PICCOLO PRINCIPE

    un’ idea di Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco

    lettura in forma di teatro

    Antoine de Saint-Exupèry

    suoni di scena Rodolfo Rossi

    In occasione della residenza artistica di Sonia Bergamasco, Emanuele Trevi e Giuseppe Bertolucci per l’allestimento di KARENINA, prove aperte di infelicità, che verrà rappresentato in febbraio, il Funaro ospita la lettura del Piccolo Principe. Il racconto di una delle storie più misteriose e suggestive della letteratura di sempre, rivolto agli adulti, a tutti quegli adulti che sanno ascoltare.


  • venerdì 10 febbraio 2012 ore 21.00, sabato 11 ore 21.00

    Teatro Franco Parenti - Sonia Bergamasco

    KARENINA, PROVE APERTE DI INFELICITÀ

    KARENINA comp osp 1KARENINA, PROVE APERTE DI INFELICITÀ

    di Emanuele Trevi e Sonia Bergamasco con Sonia Bergamasco

    Regia di Giuseppe Bertolucci
    Luci Cesare Accetta

    La genesi di un grande testo come Anna Karénina. La strada che conduce dai primi abbozzi all’opera compiuta è una testimonianza impareggiabile sull’origine dell’opera d’arte.
    Anna non è un’invenzione, ma un’ossessione: un fantasma che si insedia nella mente di Tolstoj, lo costringe a interrogarsi sul suo significato, lo attira e lo respinge con l’ambivalenza tipica delle esperienze supreme.
    A più di dieci anni di distanza da “L’amore probabilmente” – suo ultimo film di finzione, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia – Giuseppe Bertolucci torna a percorrere, con la stessa protagonista, quella sottile linea d’ombra che separa la realtà dall’ immaginazione.

    Sabato 11 :
    SALA 2 ore 19.00 Proiezione Arca russa di A. Sokurov
    CINETANDEM Proiezione a richiesta Lullaby di Vladimir Garanin (animazione)


  • venerdì 9 marzo 2012 ore 21.00, sabato 10 ore 21.00

    MADRIGALE APPENA NARRABILE

    Chiara COMP OSPITI 1

    MADRIGALE APPENA NARRABILE

    di Chiara Guidi e Scott Gibbons

    Concerto per voci e violoncello

    In questo madrigale del XXI secolo Chiara Guidi incontra di nuovo la parola nel suo rapporto con la musica. Non la utilizza come sostegno per portare in primo piano il suono, ma fa deflagrare il suo significato, celato dall’apparenza dimessa e inerme dei nomi.
    Il concerto ripropone una partitura vocale nata nel 2007 e oltre ad avvalersi di alcuni degli interpreti del gruppo originario, si apre oggi al coinvolgimento di voci nuove attraverso un laboratorio sull’esplorazione della tecnica molecolare della voce, che prelude allo spettacolo. Chiara Guidi preparerà i partecipanti all’esecuzione del concerto, procedendo in sette giornate intensive all’esame analitico della partitura, che unisce al canto corale la recitazione e lo sviluppo musicale di innumerevoli nessi vocali.


  • venerdì 27 aprile 2012 ore 21.00, sabato 28 ore 21.00

    L’ ART DU RIRE

    Joz COMP OSPITI 1L’ ART DU RIRE

    di e con Jozef Houben

    Jos Houben, membro fondatore di Complicite di Londra e insegnante all’ Ecole internationale de Théâtre Jacques Lecoq di Parigi , torna al Funaro con il suo spettacolo che parla seriamente di ciò che fa ridere.
    In questa performance acuta, arguta e coinvolgente di un’ora Jos spiega e illustra i meccanismi che provocano la risata in tutti noi. il suo solo L’ Art du rire è stato rappresentato in moltissimi paesi e la scorsa stagione è stato in cartellone al Théatre du Rond-Point di Parigi registrando il tutto esaurito per più di un mese.

    Sabato 28 ore 15.00/18.00:
    Incontro con JOZEF HOUBEN – Come nasce il gesto comico?

    Sabato 28 :
    SALA 2 ore 19.00 Proiezione Il capro espiatorio – Il teatro – Poliziotti. Tre cortometraggi di Buster Keaton
    CINETANDEM Proiezione a richiesta Big Business un film di Stan Laurel e Oliver Hardy

    www.ecole-jacqueslecoq.com


  • venerdì 29 e sabato 30 ottobre 2010 ore 21.00

    IL TEATRO DEL CARRETTO

    AMLETO

    AMLETO

    da William Shakespeare

    adattamento e regia  Maria Grazia Ciprianifun_foto5_companie_ospiti
    scene e costumi  Graziano Gregori
    suono Hubert Westkemper – luci Angelo Linzalata
    con Alex Sassatelli, Elsa Bossi, Giacomo Vezzani, Giacomo Pecchia, Nicolò Belliti, Carlo Gambaro, Jonathan Bertolai

    Appunti per una messa in scena: Proveremo a leggere il testo nella prospettiva del protagonista, con le altre figure, fantasmatiche o reali, filtrate dalla sua sensibilità o dalla sua immaginazione, proiettando il dramma come in un sogno… in una riscrittura che attraverso spostamenti, cesure e montaggi caratterizzi una struttura che pur dal taglio quasi cinematografico, metta in evidenza o infranga ogni convenzione teatrale, sempre sovrapponendo moto tragico a moto comico e che lasci l’interpretazione psicanalitica come quella politica visibili in trasparenza, per mettere in luce il dramma dell’uomo oppresso da pensieri sul senso dell’esistenza: solo con i fantasmi, il dubbio, l’essere o non essere…

    Maria Grazia Cipriani


  • venerdì 1 - sabato 2 ottobre 2010 ore 21.00, domenica 3 ottobre 2010 ore 17.00

    MOVING WITH PINA

    MOVING WITH PINA

    Una conferenza danzata, sulla poetica, la tecnica, la creatività di Pina Bausch.

    di e con Cristiana Morganti
    danzatrice del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch

    Cristiana Morganti, da diciotto anni danzatrice solista del Tanztheater di Wuppertal, propone un viaggio nell’universo di Pina Bausch, visto dalla prospettiva del danzatore. Come si costruisce un assolo? Qual è la relazione dell’emozione con il movimento? Quand’è che il gesto diventa danza? Qual è la relazione tra il danzatore e la scenografia? E tra la danza e la musica? E soprattutto, come si crea il misterioso e magico legame tra l’artista e il pubblico? Eseguendo dal vivo alcuni estratti del repertorio del Tanztheater, Cristiana Morganti racconta il suo percorso artistico e umano con la grande coreografa tedesca e ci fa scoprire quanta dedizione, fantasia, accanimento, cura del dettaglio sono racchiusi nel linguaggio di movimento creato da Pina Bausch.

    Presentato per la prima volta il 27 febbraio 2010
    Teatro Ruskaja – Accademia Nazionale di Danza – Roma


    venerdì 1 ottobre 2010 ore 19.00

    inaugurazione della mostra

    Omaggio A Pina Bausch

    esposizione di locandine, fotografie e documenti d’ archivio provenienti dal Fondo Andres Neumann – Biblioteca del Funaro. Andres Neumann è rappresentante del Thanztheater Wuppertal di Pina Bausch in Italia da molti anni.


    venerdì e sabato alle ore 19.00 e domenica alle ore 18.30

    proiezione del documentario

    Autour De Pina Bausch – Tanztheater Wuppertal

    ideazione e interviste Francesca Pedroni
    regia Maria Mauti
    prodotto da Classica tv, Sky


    ore 21.00

    Leonetta Bentivoglio presenta

    Moving With Pina

    Leonetta Bentivoglio è giornalista de La Repubblica ed autore di vari libri sul lavoro di Pina Bausch.

    Prenotazione obbligatoria : 0573 977225


  • venerdì 1 – sabato 2 aprile 2011 ore 21.00

    SPLEEN

    fun_foto6_companie_ospitiSPLEEN

    da Charles Baudelaire

    Figurentheater Wilde & Vogel

    regia di Hendrik Mannes

    puppets & play Michael Vogel

    musica dal vivo Charlotte Wilde

    “Spleen†è un caleidoscopio di immagini, canzoni e miniature ispirate a “Le Spleen de Parisâ€, il poema in prosa di Charles Baudelaire, pubblicato postumo nel 1869. L’uomo alle soglie della modernità viene descritto nel conflitto tra sete di vita e desiderio di morte, ricerca romantica dell’infinito e triviale brutalità. Gli attori condividono lo spazio scenico con i pupazzi e gli strumenti musicali, ispirati dai testi di Baudelaire recitati fuori campo da voci infantili. La magia dello spettacolo emerge dal gioco immaginario tra attori, elementi di scena e pubblico, in una sequenza di immagini e musica dal vivo che danno corpo ad una visione baudelariana del mondo per l’uomo contemporaneo.

     


  • venerdì 15 – sabato 16 aprile 2011 ore 21.00

    ARLECCHINO

    fun_foto7_companie_ospitiARLECCHINO

    di Marcello Magni, Kathryn Hunter, Jozef Houben con Marcello Magni

    Marcello Magni mette a frutto anni di ricerca e lavoro sulle maschere per dare nuova vita al carattere più irriverente della storia del teatro: Arlecchino. Nutrendosi dalla vitalità e ricchezza dell’ antica tradizione della Commedia dell’ Arte, ripropone Arlecchino in chiave contemporanea.
    La Commedia dell’ Arte è infatti alla radice dei nostri moderni eroi del cinema muto e dei grandi comici, da Charlie Chaplin a Eddy Murphy e richiede uno straordinario livello di rigore fisico, precisione e immaginazione.


  • novembre 2009 - venerdì 27 - sabato 28

    C.I.C.T. / Thèàtre des Bouffes du Nord, Paris

    LOVE IS MY SIN

    fun_foto_spettacoli_4_2LOVE IS MY SIN

    dai Sonetti di William Shakespeare

    in collaborazione artistica Marie Hélène Estienne

    adattamento teatrale di Peter Brook

    con Natasha Parry e Michael Pennington

    luci Philippe Vialatte

    musiche, composte da Louis Couperin (1626-1661) interpretate da Franck Krawczyk

    Con questo spettacolo Brook continua la sua indagine su Shakespeare accostandosi alla magia e al fascino dei Sonetti. Gli straordinari Natasha Parry e Michael Pennington daranno voce a questa sorprendente raccolta di liriche con la quale, scrive Brook, penetriamo nella vita segreta di Shakespeare. Scopriamo il suo diario intimo, le confidenze, la passione, la gelosia, le colpe, la disperazione e soprattutto l’interrogazione sul senso profondo della sua attrazione per un uomo, una donna e l’atto stesso della scrittura

    Lo spettacolo è in lingua inglese con sopratitoli in italiano.

     


  • febbraio 2010 - venerdì 12 - sabato 13

    Figurentheater Wilde & Vogel

    EXIT – EINE HAMLETFANTASIE

    fun_foto_spettacoli_5EXIT – EINE HAMLETFANTASIE

    da Amleto di William Shakespeare

    regia di Frank Soehnle

    puppets & play di Michael Vogel
    musiche dal vivo di Charlotte Wilde

    Il personaggio di Amleto e la tragedia di Shakespeare sono alla base di questo collage teatrale per pupazzi, attore e musicista. Gli interpreti, distorti in maschere grottesche, si agitano come larve su un vecchio palcoscenico. Guidati dal suono di una chitarra elettrica Claudio e Gertrude, Amleto e Ofelia, clown e attori, in bilico fra punk e poesia recitano ancora il loro gioco.

    Lo spettacolo è in lingua inglese e tedesca.


  • marzo 2010 - venerdì 12 - sabato 13

    The Forman Brothers Theatre

    THE BAROQUE OPERA

    fun_foto_spettacoli_6THE BAROQUE OPERA

    di e con Petr Forman, Matej Forman, Milan Forman da un idea di Ctibor Turba

    musiche di Karel Loos
    arrangiamento ed esecuzione al pianoforte Vìtezslav Janda
    luci ed effetti pirotecnici Zdenek Boruvka
    scene di Miroslav Trejtnar, Jan Marek
    maschere di Matej Forman

    Un caminetto mal costruito, la malafede degli operai, la collera del capomastro, gli scherzi dei suoi figli fanno della commedia musicale, mescolata ad elementi del Guignol classico e del cinema muto, la perfetta cornice per una pièce esilarante, un’allegoria sul carattere effimero del mondo e sull’imperfezione dell’uomo, degna della grande tradizione del teatro di figura della Repubblica Ceca.


Dal 2022 il Funaro e Associazione Teatrale Pistoiese
sono insieme per dare vita a un nuovo progetto


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